prima pagina pagina precedente



“verità & vita”
Saggio sull'ipocrisia
Don Chisciotte


Su “il Cittadino”, di giovedì scorso, nella pagina “cultura e spettacoli”, “IL CASO E. E. ”. Tralasciamo pure la forma e l'ubicazione, in mezzo a tante nefandezze, cosa volete che siano tali inezie: caso o vita? Cultura? Spettacolo? … ma chi, oramai ci fa più caso? Lasciamo comunque la cultura e vediamo che spettacolo.

il Cittadino

A centro pagina due foto, che siamo certi che il diretur, ha già inviato prontamente alla magistratura, quale prova provata dei reati commessi dalla premiata “verità & vita”: tentato blocco di un ambulanza e manipolazione della realtà a mezzo gigantografie, nonché violazione della privacy , eccetera, eccetera. Tranquilli, dalle foto, all'intervista del presidente del comitato – Mario Palmaro – si passa dalla tragedia alla farsa, come in una danza: “Noi di Verità e Vita affermiamo che non è lecito far morire una persona viva togliendole alimentazione e idratazione. Esiste un'autorità giudiziaria competente, e sarà essa a verificare i fatti … Nel nostro ordinamento l'omicidio del consenziente è un reato, così pure l'istigazione al suicidio … “.
La giornalista a quel punto, in preda alla sindrome di Stoccolma, anziché domandare ciò che qualunque italiano medio, avrebbe domandato – “Guardi che sulla questione si sono espressi i massimi gradi della giustizia del nostro paese, perché dovrebbero tornare sulla questione?”, ad esempio – la butta sulla morale, domandando se non c'era “ … il rischio di voler cedere alla tentazione di giudicare le singole persone?”. Pronta la risposta del presidente: “ … chi se la sentirebbe di giudicare la coscienza di un padre così duramente colpito nella figlia ventenne? … A noi non compete giudicare le persone … ” .
A quel punto immagino l'enorme naso da pinocchio, spuntare al mitico presidente, il quale, certamente, in quel momento, con le dita incrociate dietro alla schiena, pensava impunemente alle dichiarazioni rilasciate, a “la Repubblica” del 28/02 , dal segretario del comitato Giuseppe Garrone: “Beppino Englaro ha usato sua figlia per promuovere l'eutanasia, non perché credeva che questo fosse il volere di Eluana. Lo ha fatto per ideologia e trae vantaggio dalla sua morte, vende più copie del libro che racconta la sua storia.” – NOOO, loro non giudicano, tant'è che il prode segretario ci tiene a specificarlo in modo chiaro, entrano nel merito delle volontà di E. espresse al padre : “Non mi risulta che Eluana lo abbia mai detto chiaramente – e per questo parliamo di omicidio volontario …”.

Giuseppe Garrone

Delle due l'una, o il presidente Palmaro consegna all'autorità sanitaria il suo segretario, denunziandone lo stato di labilità mentale o attende con pazienza, che l'autorità giudiziaria giunga a Lui, con un atto di citazione nel corso della “civil action” iniziata dal signor Englaro per il risarcimento di tutte le ingiurie, denigrazioni, offese, subite.
E poi il presidente Palmaro ci deve chiarire: quale VERITA' & quale VITA, intende propinarci, Lui, il suo segretario e il suo comitato, deve spiegarcelo. Vogliamo la VERITA', su quale VITA intendete farci vivere, voi che volete entrare nella vita di tutti noi, come dei caterpillar senza freni, con violenza, arroganza, e tracotante baldanza; voi che volete decidere quando dobbiamo essere concepiti, quando dobbiamo amare e come lo dobbiamo fare; voi che volete decidere quando dobbiamo nascere; voi che vi ponete al di sopra della famiglia, dei nostri affetti, delle nostre volontà e decisioni; voi che volete sequestrarci la vita; voi che volete sdraiarvi accanto a noi negli ultimi attimi della nostra vita, fino al punto di maltrattare i nostri cari, pur di percepire l'ultimo nostro afflato, per essere in pace con la vostra coscienza e poter dire infine, e così sia anima mia.
Anche se in questa triste vicenda, la fede centra come i cavoli a merenda, mi compiaccio di far presente allo stimato presidente, che persino Sandro Bondi ha dichiarato, che il fatto che la Procura sia stata costretta ad aprire un'inchiesta che coinvolge il padre di Englaro: “E' tutto poco civile e per niente cristiano”.
PerBossi, che mi tocchi citare il Bondi … è proprio il colmo, significa che più che aver toccato il fondo, ormai siamo sull'orlo di uno strapiombo!

Don Chisciotte


EVENTUALI COMMENTI
lettere@arengario.net
Commenti anonimi non saranno pubblicati


in su pagina precedente

  10 marzo 2009